Per giudicare una persona bisogna prima che tu cammini nelle
sue scarpe, percorrendo la sua strada e il suo tragitto;
"in lungo e in
largo". Non puoi permetterti il lusso di giudicare una persona senza che
tu conosca davvero fin in fondo i suoi dolori le sue gioie, le circostanze che
lo hanno portato a fare una determinata cosa, scelta. Invece di un'altra.
Nessuno è la perfezione!
Nessuno ha il diritto morale di sentirsi superiore e
indiscutibilmente perfetto, che sceglie sempre il giusto, in ogni evenienza e
circostanza. Nessuno si può permettere di discriminare un altro. Nessuno!
Cit. Raffaella Frese ©